Santuario del SS. Crocifisso
Scheda
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Via S.Francesco d'Assisi, 31 |
Telefono | 0322.87142 |
Fax | 0322.87142 |
Web |
http://www.santuariodiboca.it/ (Apre il link in una nuova scheda) |
Apertura | Orario delle Messe festive: estate 9.00 - 11.00 - 17.00 / inverno 9.00 - 11.00 - 16.00 |
Il Santuario del SS. Crocifisso di Boca sorge a metà strada tra Boca e Grignasco, in mezzo a boschi ombrosi. Fino ad alcuni decenni fa, era circondato da vigneti. La sua origine risale ad una cappella detta "delle anime purganti" che si trovava ad un chilometro dal paese e più precisamente al dipinto di quella cappella raffigurante il Divino Crocifisso, con un angelo che raccoglie nel calice il sangue zampillante dal costato di Gesù. Una semplice rappresentazione senza pretese di arte, ma richiamo di fede ai viandanti.
La devozione per la cappella crebbe e si divulgò verso la metà del 1700 in seguito alla guarigione di un fanciullo da un attacco convulsivo e alla liberazione del mercante di lana e tela Giovanni Battista Curioni assalito dai briganti.
L'afflusso dei devoti rese necessaria la costruzione di una prima chiesa in base al disegno di Domenico Magistrino, sacerdote di Maggiora, il quale pose la prima pietra il 16 agosto 1768. Ma presto la prima chiesa risultò insufficiente col crescere dell'affluenza delle folle. Si arrivò così all'attuale maestoso tempio che è opera dell'Antonelli nato a Ghemme e residente a Maggiora. La prima pietra fu posta nel 1822 e la costruzione terminò dopo tante fatiche nel 1917. L'Antonelli non poté portare a termine l'edificio, che infatti non appare sormontato dall'alta guglia prevista dal progetto, e lo stesso è stato anche assai modificato da successivi interventi e restauri. Il progetto prevedeva la realizzazione di un'opera dalle caratteristiche eccezionali: un tempio lungo 45 metri a tre navate con 26 colonne, una navata centrale alta 51 metri, un pronao con 16 colonne alte oltre 10 metri, una torre campanaria di 119 metri. Lo studio originale fu in seguito ridimensionato per ragioni economiche, inoltre nel 1907 il santuario subì un grave crollo.
La devozione per la cappella crebbe e si divulgò verso la metà del 1700 in seguito alla guarigione di un fanciullo da un attacco convulsivo e alla liberazione del mercante di lana e tela Giovanni Battista Curioni assalito dai briganti.
L'afflusso dei devoti rese necessaria la costruzione di una prima chiesa in base al disegno di Domenico Magistrino, sacerdote di Maggiora, il quale pose la prima pietra il 16 agosto 1768. Ma presto la prima chiesa risultò insufficiente col crescere dell'affluenza delle folle. Si arrivò così all'attuale maestoso tempio che è opera dell'Antonelli nato a Ghemme e residente a Maggiora. La prima pietra fu posta nel 1822 e la costruzione terminò dopo tante fatiche nel 1917. L'Antonelli non poté portare a termine l'edificio, che infatti non appare sormontato dall'alta guglia prevista dal progetto, e lo stesso è stato anche assai modificato da successivi interventi e restauri. Il progetto prevedeva la realizzazione di un'opera dalle caratteristiche eccezionali: un tempio lungo 45 metri a tre navate con 26 colonne, una navata centrale alta 51 metri, un pronao con 16 colonne alte oltre 10 metri, una torre campanaria di 119 metri. Lo studio originale fu in seguito ridimensionato per ragioni economiche, inoltre nel 1907 il santuario subì un grave crollo.
http://bocaitaly.blogspot.it